Articolo pubblicato su M|Hz inserto cartaceo di Metropolis del 20.03.2021
Tash Sultana approda alla “Terra Firma”
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Tash Sultana è un autentico fenomeno mondiale contemporaneo della musica e dello show, mondo quest’ultimo sempre più indissolubilmente legato ad un’altra parola, quella di business: show business. Non è cosa nuova per quelli di noi che hanno visto i click dei suoi video su You Tube crescere esponenzialmente stagione dopo stagione, video letteralmente fatti in casa, bianco e nero, telecamera fissa al centro e certo non di ultima generazione, con tanto di intrusa (forse la madre?) che faceva capolino dalla porta mentre una Tash Sultana poco più che maggiorenne cantava a turno quelli che sarebbero diventati i suoi successi, ad esempio: “Jungle”.
Giovanissima chitarrista australiana con un passato turbolento e vicina alle tematiche gender o meglio genderqueer o nonbinary, come si definisce, l’abbiamo vista, sempre attraverso i suoi video, nelle sue performance da strada, altro ambiente preferito per la diffusione della sua musica. I video sono diventati virali e lei artista senza casa discografica, riviste patinate ed etichetta, praticamente autoprodottasi come centinaia di artisti adolescenti e non, è arrivata a calcare palchi sempre più grandi fino alla copertina, udite udite, di Rolling Stone Magazine.
Il management sarebbe arrivato ed anche presto ma la base rimangono quelle home e street performance. Il suo tocco distintivo, oltre al cappelletto messo di traverso, una loop machine. Sì, perché la performer in questione oltre ad essere una fantasiosa polistrumentista, in primis la chitarra elettrica, si è presentata al mondo usando una loop machine. Registra al volo sul palco le linee melodiche, ritmiche, armoniche su cui basa i suoi arrangiamenti, una sperimentazione nel campo del cantautorato da cui si evince che ci sono ancora strade nuove da percorrere per dire cose. Il suo ultimo disco Terra Firma è uscito in questi giorni ed in futuro certamente ci saranno dichiarazioni e live da assaporare.
Silvio Talamo
Silvio Talamo